I RAMI DEL GRANDE ALBERO DEI LEONI

Per una maggiore comprensione dell'albero genealogico, di seguito è evidenziata la suddivisione dei distinti rami, secondo la loro ubicazione nel territorio.

Sono altresì indicati i collegamenti ipotetici.

L'albero è ricco di dettagli e riferimenti. Vediamo di presentarne alcuni:

Quasi tutti i nominativi comprendono l'anno di nascita. Per ragioni di spazio non è stata indicata la data esatta, quella di morte, il mestiere, la località di nascita o il podere di residenza. Tutte informazioni comunque presenti nell'albero genealogico digitale.

Ove disponibile, è indicato il simbolo degli anelli con l'anno di matrimonio della coppia.

Nel paesaggio di sfondo è stata rappresentata la valle dell'Arno ed la chiesa di S.Maria in Girone di Portico, in cui si sposarono Antonio Leoni ed Artemisia Bandini nel 1826.

I rami o tronchi, i cui collegamenti sono ancora ipotetici, sono stati rappresentati con spaccature.

Nella parte principale dell'albero sono stati rappresentati i collegamenti genealogici di ramo materno, indicate con liane verdi. Risultano pertanto i Giusti, i Banchieri, i Gherardi, i Bandini rami o tronchi, i cui collegamenti sono ancora ipotetici, sono stati rappresentati con spaccature.

I Pierleoni terminano le loro radici con Leone Pierleoni intorno all'anno 900. Poichè ufficialmente il collegamento con la Gens Anicia è considerato leggendario, tale stirpe ricompare soltanto in un'altra parte del dipinto, con il padre Stefano Graziano, per poi perdersi tra le viscere del terreno. La genealogia di queste due famiglie, pur costituendo alberi differenti, è accertata dalle fonti indicate nella home del presente sito.

La linfa vitale che ha unito tutta la stirpe dei Leoni è dipinta in modo da risultare magica e luminosa.

Dal 2018 saranno disponibile le copie in formato ridotto 100 x 70 cm ed alcune piccole stampe di piccolo formato dell'intero albero genealogico. Per informazioni in merito, scrivere a

info@corradoleoni.com